Alessio Simmaco Mazzocchi

Alessio Simmaco Mazzocchi (1684-1771) è stato un notevole studioso delle scienze dell’antichità. Esperto conoscitore del latino, greco, ebraico, etrusco e osco, fu anche epigrafista. Per queste sue elevate competenze divenne membro dell’Accademia Ercolanese, alla quale diede il suo prezioso contributo nella lettura ed interpretazione dei papiri che venivano alla luce dagli scavi archeologici dell’antica Ercolano.
La passione per la ricerca e per lo studio delle antichità si rivela anche nella sua impresa più importante, Commentarii in Regii Herculanensis Musei aeneas tabulas Heracleenses, pubblicata a Napoli in due volumi negli anni 1754-1755 da Benedetto Gessari. In quest’opera, grazie alla lettura ed interpretazione dei testi epigrafici in lingua greca, incisi su due tavole di bronzo rinvenute presso l’antica colonia magnogreca di Eraclea (oggi corrispondente al territorio di Policoro, in Basilicata), Mazzocchi riesce a ricostruire il quadro storico con importanti informazioni sulla vita sociale e religiosa della città.
La traduzione del testo greco e le argomentazioni di Mazzocchi sono supportate da illustrazioni che riproducono fedelmente le tavole di bronzo con le relative iscrizioni, alcune monete magnogreche ed anche una bellissima kylix (coppa) finemente decorata. Questo studio dimostra anche quanto l’epigrafia e la numismatica siano discipline rilevanti e complementari per la conoscenza storica e archeologica del mondo antico.

Alessio Simmaco Mazzocchi, Commentariorum in Regii Herculanensis Musei aeneas tabulas Heracleenses, Napoli 1754-1755.